Su Bifröst è stato pubblicato un interessantissimo articolo di Giacomo Scalfari: Quando gli dèi si facevano la guerra. L'autore approfondisce, sulla scolta degli imprescindibili studi di Georges Dumézil, il motivo delle guerre divine, in particolare il conflitto «orizzontale» tra gli dèi di prima e seconda funzione e le divinità di terza funzione, destinato a terminare – com'è ben noto – con l'assorbimento di questi ultimi e la costituzione di un pantheon funzionalmente completo. Scalfari analizza i miti celtici, norreni e romani, evidenziando i rapporti tra i vari elementi e personaggi di queste antiche teomachie, e riconduce il motivo della cosiddetta «guerra di fondazione» al passaggio dalla cultura neolitica antico-europea (vista come società matriarcale, pacifica, ed egualitaria), alla civiltà importata dagli invasori indoeuropei (patriarcale, bellicosa e fortemente gerarchica), determinando così la storia millenaria del nostro continente.